mercoledì, maggio 30, 2007

Dust to dust, parte II

Eccomi qua, colmo di pizza, birra e pronto a dirvi come è finita la storia in $infernoPolveroso.

Eravamo rimasti al punto in cui io e $collega ci dileguiamo dalle gonadi dopo aver detto a $preside quello che ci serve.
FastForward di una settimana, nel mentre $collega ha provveduto a prenotarmi presso il Capo.... Che tra l'altro anche oggi se ne è uscito con una delle nuove frasi da incorniciare:

Ma 'sti stronzi come pretendono che facciamo i lavori se non ci danno soldi o personale?!?!?!?

Ed eccomi lì, pronto a raggiungere $infernoPolveroso. Ha appena piovuto e spero che non ricominci visto che a) sono a piedi e b) ho lasciato l'ombrello nella borsa in ufficio.
Attendo pazientemente $collega che non si vede all'orizzonte. Impegno il tempo con una telefonata breve alla mia Fenice... Telefonata che breve non si rivela visto che $collega non si vede e che io sono ormai diventato il parco giochi di qualsiasi insetto del circondario. Poi finalmente eccola che arriva, la colpa non era sua ma di $relatrice che si è unita alla masnada contando però un ritardo di 30 minuti.

Entriamo e la bidella/portinaia/schiava è cambiata, questa tizia sembra però molto più sveglia e avverte subito $preside per poi scortarci all'interno di $infernoPolveroso.
Della serie "cominciamo bene": mentre stiamo per muoverci, con la furtività di un ninja ferito a morte, ci passa dietro $operaio che tiene sotto il braccio il proiettore. Dai, sto pensando male io, non sono così disorganizzati...

Col cazzo. E scusate il francesismo.

$infernoPolveroso è ancora più polveroso che mai, gli acari hanno messo in piedi un esercito addestrato e pronto a fronteggiare il mio machete e da lontano i cavi del pc non solo sembrano ancora più intrecciati di prima: sembrano letteralmente sparsi per ogni dove. In mezzo a questo bel quadretto $operaio è arrampicato su di una scala dall'aspetto molto instabile e sta cercando di montare il proiettore sull'apposito sostegno... fallendo miseramente.

la portinaia/bidella/schiava ci fa sapere che pulirà il tutto nel pomeriggio prima dell'inizio della proiezione... Deve essere la moglie di Mastro Lindo(tm) per riuscire in tale opera in poche ore!

Spiazzo gli acari con un paio di finte di sopracciglio, evito le saette che fuoriescono dagli occhi di $collega (che folgorano l'armata di acari) e salto -con eleganza degna di Nurejev- la pozza di vomito che $relatrice ha rigettato in esorcista' style.
Osservo $operaio che rimane in equilibrio per evidente intervento divino e tremante mi avvicino al pc. Una sola, unica, tassativa parola: Cazzo!
Qualcuno ha giocato con i cavi del pc rendendoli una matassa indistricabile, li ha sganciati dalle relative prese e dagli appositi vani del pc... il tutto ovviamente è presidiato dai reparti di difesa dell'armata di acari. Metto da parte le buone maniere e massacro gli acari in una litania che farebbe crepare le mura della Sistina e dimostro al mondo che io sono il vero anti-boyscout: io i nodi non li so fare ma li disfo alla perfezione.

Con un ultimo grugnito garroto il re degli acari usando un cavo usb, la matassa è sgarbugliata. Il pc è pronto ma i miei occhi notano una piccola mancanza: i jack che arrivano dalle casse sono ancora grandi come una capanna.
Sulle note dell'Ave Maria di Schubert eseguita al contrario arriva $preside.
$operaio nel mentre sta cercando di vincere il proiettore che spara il proprio raggio indifessamente contro il soffitto. Giuro che ho imparato nuovi metodi d'uso delle pinze quel giorno.

Come dicevo sopra, $preside si è unito a noi e ci fa sapere che:

- $teNNico non c'è.
- i cavi delle casse sono gli stessi
- non è stato creato alcun utente sul pc
- non si ricorda nemmeno la password dell'utente della volta prima
- il catering verrà piazzato in un'altra stanza a differenza di quanto richiesto
- lui deve scappare che ha una riunione

Una bella immagine nevvero?
Ecco che giungono $operaiComunali con le piante per allestire. Vedono $infernoPolveroso, vedono $relatrice all'apice dello stupore, vedono lo sguardo mortifero di $collega, vedono me ammantato di un alone di male.... "Posiamo qui le piante?" chiedono con un filo di voce. Li sbologno a $collega mentre mi tuffo nuovamente sui problemi che non mi dovrebbero competere ma che ormai sono diventati miei.

$operaio rimette in sesto il proiettore facendolo puntare nella giusta direzione e, come per magilla, passa di lì per caso $professore. Un uomo un mito: pratico, pragmatico e, soprattutto, stronzo quanto basta per gestire la situazione.
Con la sua autorizzazione in sequenza:

- buco la password del pc (qualcuno ha deciso che "admin" va bene per administrator)
- esproprio un mixer poggiato dietro un altare consacrato a dei oscuri
- frego un microfono dal sopracitato altare

Jack qui, jack là, alimentazione, le uscite. Pork!
Il cavo per il pc è vagamente tranciato di netto. Mi serve un cavo ma dove lo frego questo?
Là, sola in un angolo poi la vedo: è una chitarra elettrica! E dove c'è una chitarra elettrica nella sua custodia c'è di sicuro anche un set di cavi.
Come volevasi dimostrare.
Strimpello un paio di note di festeggiamento e mi rituffo al lavoro.

Nel mentre $collega e $relatrice hanno spostato due tavoli dal peso pari a quello di due rinoceronti intenti ad accoppiarsi sul soppalco dove si metteranno coloro che parleranno durante la farsa.

A questo punto ho tutto il materiale occorrente... o quasi. Mi manca un modo per collegare il pc al mixer ma questo viene fornito da $professore il quale, da vero ninja, ha rubato una riduzione adatta (da jack grande a piccolo) alla moglie di Mastro Lindo(tm).
Purtroppo l'efficienza di $professore si deve fermare qui, lui non ha mai visto un mixer in vita sua... Ma io si.

Mi metto al lavoro, collego tutto e via di test.
Gama - Sssa! Sssa! Prova! Prova! Uno, due tre! SSSSSA!
$casse - Sssa! Sssa! Prova! Prova! Uno, due tre! SSSSSA!
Gama - Ok, il microfono è ok. Mettiamolo in muto.
-pigio l'apposito pulsante sul mixer e poso il microfono-
$casse - CLUNK!
Gama - clunk?

Segnare: mai fidarsi dei mixer da 12 euro trovati nascosti dietro altari dedicati a divinità oscure.
Vabbè, volume al minimo e si continua.

Mi faccio dare il famigerato dvd da $relatrice mentre $collega sembra aver raggiunto il Nirvana in seguito all'opera di salvataggio del mondo (probabilmente ha visto in me l'effige del San Gama Martire). Via con il filmato!

Gama - O MIO DIO!
$collega - silenzio tombale.
$relatrice - espressione soddisfatta.

Questo dvd che ha richiesto MESI di preparazione non è altro che un filmato di qualità pari a zero, sgranato, sfocato e con un bitrate pari al rumore del mio rasoio elettrico (che per la cronaca non funziona da almeno due anni). Le immagini non sono da meno, il disco contiene 17 (diciassette) minuti di un deficiente in pigiama che fa giocare dei bambini dell'asilo che lo guardano col tipico sguardo che significa "Ma che è, è scemo questo?".

Al grido di "Non è mia competenza", mi assicuro che la fetecchia venga proiettata correttamente e che l'audio funga decentemente. Provo a parlare nel microfono mentre il filmato gira, faccio il soundcheck per la chitarra... No, questo no.
Comunque tutto è a posto.

Bracco $relatrice e $collega e faccio vedere loro cosa devono fare.
- Spengo il pc
- Lo riaccendo
- Metto la password che con $professore abbiamo faticosamente ghermito (risata malvagia)
- Apro il lettore dvd
- Metto il disco
- Chiudo il lettore dvd
- Clicco su "riproduci" che è apparso a schermo

$relatrice si è già persa. Per fortuna c'è $collega che la tranquillizza prendendo dei finti appunti e non mi tocca spiegar di nuovo.
Passo poi a spiegare come funzionano i volumi del mixer e $relatrice cade nel panico più totale. Mi chiedo quale parte di "devi toccare solo questi due cursori neri in basso e null'altro" l'abbia mandata così in crisi.

L'impresa è compiuta, posso togliere le tende e mi appropinquo alla porta.

$collega - Gama, non è che se abbiamo problemi tu oggi sei al lavoro?
Gama - Oggi stacco tra... Oh cazzo, tra venti minuti!
$collega - Ok, speriamo non si incarti nulla... non è che mi fidi molto di 'sto posto
Gama - Senti, se hai problemi chiama in Sala Macchine. Lì hanno il mio numero ed al più mi rintracciano.
$collega - Ok, spero di non romperti l'anima.
Gama - Tieni presente che ogni mio eventuale straordinario lo paga il tuo servizio
$collega - FotteSega, non sono soldi miei e sono loro che hanno scelto $infernoPolveroso...

Ed anche questa è fatta! Ho come la vaga impressione che lì dentro non mi ci vedono più!

Gama

8 commenti:

Anonimo ha detto...

mmm potevi dire anche "mi rintracciano nei venti minuti restanti" , letteralmente spettacolare =D=D=D come avventura...entrambi abbiamo segnato i preziosi appunti sia sul mixer che sulla devastazione dell'impero ACARO.
attendiamo con ansia la prossima avventura gamica.

Guido De Vecchi ha detto...

Giuro ke raramente mi sn divertito cosi' :P

GDV

Gama ha detto...

Lieto di avervi fatto divertire. :)

GDV, mi gira troppo non poter mettere commenti sul tuo blog ma per principio non farò mai un account msn! :P

Vedremo in quale orrendo luogo mi manderanno in futuro...

Gama

Signora Lucrezia ha detto...

Ma 'sti stronzi come pretendono che facciamo i lavori se non ci danno soldi o personale?!?!?!?

o_o he?!hei!ma il tuo capo continua!
ma, allora forse non è qualcosa che ha mangiato...forse..forse..si sta davvero trasformando in un essere umano intelligente, scrollandosi via di dosso lo stadio crisalideo di Utonto!Ma allora...
SI PUO' FAAREEE!!!

voglio lavorare col tuo caaapoooo!!:(

Speriamo vivamente l'impero acaro non colpisca ancora (da buon clichè e moda cinematografica)...o dovrò scendere in campo anch'io,t'immagini tesoro come brucierebbero bene!?!

Che tazza di relatriceinutilevenutaliconvoiperuncazzoedarrivataancheinritardo? ;P

Ma ora che tutto è finito che la birra sia con te san gama martire!con te!
San gama martire!
con te!
con te!

Signora Lucrezia ha detto...

comunque si, era razza non tazza lol ;P

voglio un tastiera nuova amoooreeee!! :( ;)

Anonimo ha detto...

ammaccabanane

Anonimo ha detto...

Un unico commento:

LOL

Saluti
un Thanas... che preparare il macete acaricida...

Anonimo ha detto...

sha ma la ya!

uno Ste semi-ubriaco in macintosh incazzetion mode