lunedì, settembre 29, 2014

Priorità, sempre e comunque loro

Splende il sole nella Fossa comune, sembra che io sia riuscito a recuperare almeno una minima parte del sonno arretrato. Sto smontando il programma scritto negli ultimi mesi circondato da una nube di bestemmie tangibili. No, seriamente, hanno organizzato dei pellegrinaggi per poter toccare la salma del santo di turno spiaccicato sul pavimento e per vedere la combustione di martiri e cori angelici.

Perché tutto questo?

Semplice, $dirigenteTributi ha ben pensato che io debba riscrivere metà del programma perché non gli va bene.

Dopo tre settimane di test.

Dopo due settimane di uso del programma in produzione.

Dopo che hanno detto a $collegaSveglia di copiare quello che ho fatto io "che va benissimo!".

Poi si lamentano se bestemmio.


Il vociofono inizia a suonare: è $utontaFancazzista, colei che dovrà usare (quando deciderà di lavorare) il suddetto programma. BTW, ho appuntamento con lei in giornata per verificare che le modifiche che sto apportando siano corrette.

Gama - Ciao, non dovevamo vederci più tardi?

$utontaFancazzista - Ciao. Si, ma $dirigenteTributi ha bisogno urgentissimo di vedere l'anteprima della stampa degli atti.

Gama - Ehm, guarda che è già online e l'hai già testata...

$utontaFancazzista - No, non quella con i dati, quella del solo testo nella pagina di gestione dei documenti di base.

Gama - Aspetta che controllo.

In effetti dopo aver fatto (una settimana prima) delle modifiche al volo per gestire l'anteprima di stampa il meccanismo di visualizzazione del template è andato a farfalle per via di alcune variabili non definite durante l'anteprima.

Gama - In effetti non avevo verificato l'anteprima del template.

$utontaFancazzista - $dirigenteTributi vuole vedere i documenti di base che ho inserito, abbiamo una riunione più tardi.

Gama - Ma non dovevamo incontrarci noi per la parte di calcolo?

$utontaFancazzista - Si. Lui però vuole prima che stampi quelli così può correggerli.

Gama - Fammi capire. Il tuo capo vuole che tu stampi dei testi scritti da lui, copiati e incollati da te, inseriti nel programma e tranquillamente visualizzabili e modificabili a video con la giusta impaginazione anche dal suo utente? Tutto questo per poterci passare sopra un'ora e controllarne gli errori?

$utontaFancazzista - Si, dice che è urgente.

Gama - Lo sai vero che se faccio questa modifica e la riporto in ambiente di produzione dove tu stai lavorando va tutto a rotoli perché il lavoro sui calcoli è a metà?

$utontaFancazzista - Io si, lui vuole le stampe però.

Gama - Noi ci sentiamo più tardi?

$utontaFancazzista - Si, se riusciamo prima della pausa pranzo sarebbe meglio.



Fast Forward all'ora di pranzo.

Nessuna chiamata e la certezza che qualcuno sta ancora rileggendo il proprio testo (in uso dal 2008 NdGama) per trovare fantomatici errori. Io nel mentre ancora non conosco ancora le formule di calcolo da inserire nel programma.

lunedì, settembre 22, 2014

Scene da cartone animato

Domenica alla Tana del Gama.
La mia oscuraMetà non è per nulla in forma, io sono decisamente provato dal periodo frenetico e quindi una giornata di svacco totale è più che gradita. A parte essere tediato da mia sorella che ha in qualche modo incasinato il pc e che non riesce a scaricare degli e-book che ha acquistato online, la giornata è decisamente piacevole e rilassante.

Giunge l'ora di cena. A ricordarmelo è Jack, quel mastodonte travestito da gatto rosso che ha passato il pomeriggio sul balcone e che ora vuole mangiare. Cambio della guardia felina: entra Jack, esce Morfeo ed io, che mi sono ormai fracassato le gonadi di continuare ad aprire la maledetta finestra, mi limito a lasciare la finestra aperta nonostante lo sciame di zanzare in attesa.

Con l'oscuraMetà decidiamo quindi di preparare la cena e scendiamo quindi in garage per raggiungere la dispensa (si, abbiamo tramutato parte del garage in dispensa). Alle nostre spalle un familiare botto.

Jack, come suo solito, ha scagliato la propria massa contro la maniglia della porta per conquistare l'accesso al garage nella speranza di trovare la serranda aperta e di beneficiare quindi di una passaeggiata extra.

Tutto normale, il gatto sembra aver fallito e la porta rimane chiusa.

Anche dopo che oscuraMetà prova a rientrare in casa.

Anche dopo che ci provo anche io.

Anche dopo che ci rendiamo conto di avere lasciato in casa: chiavi, cellulari, qualsiasi strumento adeguato al tentativo di scassinare la serratura e la voglia di vivere.

Ok, panico.

Il gatto ci ha chiusi fuori di casa ruotando le chiavi con il suo balzo!

Il gatto ci ha fottutamente chiusi fuori di casa!


Gama - Ok, la speranza non è del tutto perduta. Se non ricordo male ho lasciato la finestra aperta, se riusciamo ad arrivare al balcone con la scala il gioco è fatto!

oscuraMetà - La scala è in casa.

Gama - @#]!ç°§%$£

oscuraMetà - Speriamo ci sia qualcuno dei vicini...


Ci rechiamo quindi al cancello e chiamiamo $viciniSimpatici (gli unici davvero simpatici e civili dell'edificio), ormai la scena è talmente surreale che ridiamo come due cretini al pensiero di dover spiegare cosa è successo. Infatti ci vogliono 5 minuti buoni per far capire il quadro della situazione e l'assurdità della stessa.

$vicinoSimpatico - "Pensa quando è successa una cosa simile a me che abito sopra di voi, altro che scala!"

A quanto pare però $viciniSimpatici hanno lasciato la scala lunga che usano per lavoro nel magazzino dell'azienda (e ci mancherebbe altro aggiungerei) ma se serve possono fare una volata a recuperarla. Decidiamo prima di sentire $vicinoCagacazzo, che nonostante la nomea, è solitamente fornito di tutto ciò che possa risultare utile per dei lavori domestici.
La scala di $vicinoCagacazzo è però troppo corta, anche provando ad issarmi di braccia sulla ringhiera sono troppo lontano per raggiungere un appiglio efficace con i piedi e quindi devo desistere.
$vicinoSimpatico ha però l'idea: "Perché non provate a sentire $abitanteDellaCasaDalColoreImbarazzante? Lui ce l'ha di sicuro una scala lunga!".
Al che $vicinoCagacazzo se ne esce con un: "Ah già, me l'ha prestata quando ho potato la siepe!".

Dirlo prima no?

Long story short.

  • Suoniamo a $abitanteDellaCasaDalColoreImbarazzante

  • Gli spieghiamo la questione

  • Gli rispieghiamo la questione in quanto il suo nome è uguale a quello del gatto che ci ha chiusi fuori e la cosa l'ha confuso

  • $abitanteDellaCasaDalColoreImbarazzante chiama il figlio

  • Rispieghiamo la situazione al figlio

  • Il succitato figlio recupera la scala

  • Io mi arrampico sul balcone

Davanti a me Jack che mi guarda come il Gatto di Simon in attesa di cibo.

Gama - Questa è talmente assurda che la dobbiamo raccontare a tutti!

oscuraMetà - Dio che figura!

Gama - L'ho già messa su twitter.

oscuraMetà - Io l'ho appena scritto a $amicaComasca su whatsapp.


Non stiamo bene.

mercoledì, settembre 17, 2014

utOnta the barbarian

Fossa comune, una stranamente soleggiata mattina di settembre.
Mentre cerco di capire da che parte sono girato dopo le scarse 4 ore di sonno di questa notte si spalanca la porta con la furia di un uragano tropicale.

Entra $utOntaPaghe, si guarda attorno con gli occhi di chi vuole sangue. Inizio a chiedermi perché stia continuando a passare davanti alla porta della fossa da metà della scorsa settimana, senza dire una parola ed allontanandosi borbottando. Questa volta però la porta era chiusa e l'ira repressa degli scorsi giorni ora scorre attraverso la soglia quasi divelta.

$utOntaPaghe si gira verso $collegaCheHaLavoratoCinqueAnniAGenova sbavando come un labrador davanti al ciappi.

$utOntaPaghe - Allora, è inutile che mi dici che $programmaPaghe lo segue $collegaSveglio se poi lui non c'è mai! Non è possibile, è da mercoledì che lo cerco! Non c'è qualcuno che può fare questo lavoro?!?!? Ma è possibile?!?!?! BRAUARGHH!!!!

Silenzio.

Tutte le dita si fermano lasciando frammenti di codice a metà.

L'intera fossa guarda la donna che ha assunto la colorazione del magma.

Poi in stereofonia.

Fossa comune - Non è più in questo ufficio da quasi un mese...

$utOntaPaghe - SGRUARGH!!! E io come faccevo a saperlo?!?!?!

Fossa comune - Dalla mappa con i nomi e le postazioni affissa in bella vista e annunciata via mail al pianeta intero?

$utOntaPaghe si allontana lasciando dietro di se una scia di rabbia e ignoranza mentre, dall'alto della sua montagna, anche Crom prova un brivido di timore verso cotanta frenesia animalesca.

lunedì, settembre 08, 2014

Notifiche

Fossa comune. Siamo tutti concentrati sul lavoro in corso, io sto cercando di incastrare i dati corretti nella funzione di generazione di un file creata da $collegaPelato.

Si apre la porta.

Appare un agente di polizia locale selvatico. [cit.]

$agente - Sto cercando $collegaMagro e il suo aiutante, non sono nel loro ufficio e non sono nemmeno qui. Li troverò da qualche altra parte.

Se ne va e chiude la porta senza proferire altra parola.

Sguardi perplessi tutto attorno.

Gama - Adesso che lo sappiamo possiamo lavorare tranquilli.

Ilarità diffusa nella stanza.

venerdì, settembre 05, 2014

Telefonia non euclidea

Sono nel loculo 2.0... No, chiamiamola Fossa Comune. Devo ancora ambientarmi dopo la serie di spostamenti di scrivania, l'ultimo avvenuto proprio ieri, quando suona il telefono. (N.B. Il mio numero interno non è cambiato)

$utOnta - $collegaSveglio?

Gama - No, sono Gama. Hai sbagliato numero.

$utOnta - Ah ciao, sono $utOnta e stavo cercando $collegaSveglio.

Gama - Il suo numero è...

$utOnta - Ho provato a chiamare il suo numero ma era occupato.

Gama - E quindi hai ben pensato di fare un numero a caso tra quelli di tutto il servizio informatico sperando di trovarlo per qualche mistica ragione?

$utOnta - Eh?

Gama - Lascia perdere, posso aiutarti?

$utOnta - Cercavo $collegaSveglio.

Gama - Questo l'avevo capito...

$utOnta - Ma lui c'è? È in servizio?

Gama - Considerando che hai provato a chiamarlo prima ed hai trovato occupato la cosa è molto probabile.

$utOnta - Ne sei sicuro?

Gama - Sigh... Si, l'ho visto prima di persona.

$utOnta - Ah, ok! Sai mica se è ancora al telefono?

Gama - Non siamo nella stessa stanza.

$utOnta - Perché volevo chiedergli chi è il collega che mi ha dato la chiavetta internet.

Gama - No, aspetta! Tu cercavi $collegaSveglio per chiedere di un altro e ti sei ritrovata a chiamare me?

$utOnta - No, cercavo $collegaSveglio per sapere chi è che segue le chiavette internet.

Gama - Lasciamo stare... Comunque è $collegaGeometra.

$utOnta - Geometra?

Gama - Si, $collegaGeometra

$utOnta - Ah, $collegaGeometra! Lo conosco!

Gama - Ti serve il numero?

$utOnta - No, no. Ce l'ho segnato qui su un biglietto per le chiavette internet.

Gama - O_O



A questo punto mi chiedo cosa ho fatto di male nelle mie eventuali vite precedenti.

Gama