mercoledì, ottobre 10, 2012

Fumata nera (parte 2)

Per avere una risposta al nostro turpiloquio legato ad $antivirus abbiamo dovuto attendere metà della mattinata del venerdì: sul sito in lingua inglese sono riportati una serie di script per correggere la situazione.

Grazie ai fenomenali poteri cosmici di cui siamo dotati (a.k.a. amministratori di dominio) riusciamo a sparare tale script per tutta la rete.

Peccato che nella succitata rete ci sia ancora una quantità eccessiva di macchie che montano $finestreDuemila ed il normale script non basta. Quattro o cinque madonne dopo ecco pronto un nuovo script Made in Boss che fa al caso nostro.

La voce del nuovo sistema di posta si diffonde a macchia d'olio... È bello notare come la gente abbia scoperto le news sulla intranet aziendale. Ah già, la notizia era lì da circa UN MESE.

La settimana scorre a medio regime di caos tra un'ubriachezza utOntesca ed un'altra fino a giungere a venerdì.

Arrivo nel loculo. La luce del sole ci è arrivata dopo di me.

Approfitto della quieta mattutina per testare un disco che da troppo tempo giaceva inerte sulla mia scrivania. Disco che, stranamente, si rivela funzionante.
Stacco la dock di test, la ripongo nella scatola e scambio due parole con i colleghi appena arrivati prima di tornare alla mia scrivania.

BOOM!


In questo caso c'è stato davvero un botto.

Peccato provenisse dal mio pc! :(

Fritto.

Morto.

Andato.

Kaput.

Passato a miglior vita.


Un paio di test preliminari fanno pensare male: visto il led illuminato la scheda madre sembra essere alimentata, la scheda di rete ad albero di natale sembra presentare attività. Peccato che il pc non provi nemmeno per sbaglio ad accendersi.

Ridendo di me stesso mi dico che forse è entrato in modalità "protezione" e che magari un po' di tempo sconnesso dalla rete elettrica potrebbe risolvere il malfunzionamento. L'asino volante è impattato contro l'ignoranza di $collegaFancazzista conficcata nella porta.

Nel mentre provvedo a dotarmi di un pc di fortuna: il pc di $collegaCheHaLavoratoCinqueAnniAGenova appena dismesso fa al caso mio, a breve lo prenderà $operatoreSalaMacchineF ma per lui non è un problema rimandare.

La giornata passa senza che io possa combinare granché vista la mancanza del 90% dei software che normalmente uso per lavorare (anche perché è difficile trovare software linux sotto windows :P). Decido quindi di trasferirmi alla scrivania di $collegaSveglio per seguire le operazioni del passaggio di gestore di posta.

Tutto sembra andare liscio ma lo scopriremo solo lunedì.

Vi ho già detto che fare certi lavori il venerdì è decisamente stupido?


Fast Forward: Lunedì.

Loculo, Gama ed un pc morto.

A nulla valgono le mie cure, ho testato componente per componente ma, al termine del controllo, è e risultato che la scheda madre è fritta e non c'è assolutamente nulla che io possa fare se non commemorare il defunto e procedere all'espianto degli organi sani.

Si pone quindi il problema "che pc prendo?".

Come penso molti di voi abbiano già notato da quanto scritto sopra, la penuria di fondi ha fatto si che la nostra rete sia ancora piena di macchine $finestreDuemila e quindi ogni pc risulta essere più prezioso delle vite di svariati utOnti.

Inoltre non mi va di soffiare il pc che $operatoreSalaMacchineF attendeva da tempo immemore: il mio era un pc dismesso dalla videosorveglianza della questura, il suo è il pc dismeso da Boss.

Siamo una grande famiglia: i più giovani riusano i pc vecchi dei fratelli più grandi! :P

Il breve consulto con il Boss non porta ad una decisione certa: a) c'è da sentire cosa ne pensa il Capo e b) $operatoreSalaMacchineF fa il turno del pomeriggio quindi non può esprimere il suo parere in materia.

Fast Forward al pomeriggio.

Con dei fondi raschiati dal più buio angolo del bilancio siamo riusciti ad acquistare 50 pc tramite CONSIP ma, come detto sopra, tali pc sono destinati a sostiuire le macchine vetuste. Il Capo ci chiede quindi di vedere cosa riusciamo a fare con i pc attualmente a disposizione prima di attingere a quella preziosa scorta.

Da notare che i nostri piani di assegnazione dei pc sono stati sfanculati come di solito da dei dirigentiUtOnti che hanno fatto si che tali pc andassero alle persone sbagliate... Ma questa è un'altra storia e prevede l'incazzatura totale di $collegaMagro.

Decidiamo quindi di tentare un potenziamento del pc di $operatoreSalaMacchineF con gli organi del mio defunto compare e con un po' di zetto raschiato dalla scorta dei colleghi dell'assistenza.

Ovviamente la ram del cadavere non è compatibile.

Recuperiamo qualche banco dai rottami e si comincia a cercare di aumentare il GB di ram che sta troppo stretto per le operazioni di $operatoreSalaMacchineF.

Avvio.

512MB di ram rilevati.

WTF?!?!

Ho aggiunto memoria ed il totale è diminuito?

Banchi nuovi bruciati. Cambiamoli.

BOOOM!


Pc nel panico che chiede disperato: "Dove è finita la ram?".


Fast Forward di circa 20 minuti e parecchi calendari dopo.


A quanto pare due degli slot per la ram del pc sono parzialmente dediti al meretricio e riconoscono solo la metà della memoria innestata.

Molti dei banchi di memoria a disposizione sono TOFU.

Ci rechiamo quindi dal Boss con la mesta notizia.

Gama - []... Ed il pc di $operatoreSalaMacchineF ha degli slot andati e vede un massimo di 1.5 GB di memoria.

Boss - Lo so, è così da prima che lo dismettessi.

Gama - Dammi un buon motivo per cui non dovrei ucciderti

Boss - Non l'hai chiesto

Gama - ...

Okay...

Boss - Andiamo a parlarne con il Capo appena rientra.


Gama


giovedì, ottobre 04, 2012

Fumata nera (parte 1)

Una nuova giornata lavorativa.

Sono nel loculo ed il sole è sorto da poco e decido di controllare la posta.

BOOM!


La mia casella di posta straborda di notifiche di $antivirus.

La sequenza di imprecazioni raggiunge un livello estremo quando scopro che $antivirus, dopo essersi aggiornato, ha deciso di trattare se stesso come un virus e di mettersi in quarantena su TUTTA la rete (fatta eccezione per il mio pc ed i server pinguino dotati).

Il resto dell'ufficio comincia ad animarsi con l'arrivo dei colleghi.

Il Boss inzia a litigare con $antivirus, io cerco news sul web sulla cosa ma l'unico elemento degno nota è presente sulla pagina twitter di $antivirus in cui dicono "Chiamate l'assistenza".

Ma dai?

Boss, chiama l'assistenza e si trova a parlare con una povera stagista al limitare del pianto che rende noto che "sono a conoscenza del problema e che stanno lavorandoci su".

Grazie al cazzo (è francese), qui si propaga l'apocalisse ad ogni accensione!


Tra le varie cose oggi avverrà il passaggio a $postaConLaG e verranno formati i "key user".

Mollo Boss a litigare con la posta perché sono tenuto ad assistere alla formazione (più che altro per sapere cosa diranno ai presenti).

Più di metà dei "key" sono in ritardo. Vi ho detto che il tutto sta avvenendo in sala server perché non ci sono stanze disponibili? No, aggiungete il tutto alla lista di questo delirio.

Qualcuno arriva in ritardo di più di un'ora.

Qualcuno non arriva proprio.

Di contro si presentano alcuni imbucati particolarmente fastidiosi.

BOOM!


$operatoreSalaMacchine mi fa una serie di cenni da dietro la porta a vetri.

Il traffico abnorme di dati legati ad $antivirus ha messo k.o. parte della rete.

Guarda caso quella a cui sono connessi gli sportelli dell'anagrafe.

Il calendario a questo punto ha preso fuoco spontaneamente.

Sfanculata la formazione io e $collegaSveglio cerchiamo di capire dove sta il problema mentre Boss continua a lottare con l'idra.

Nel mezzo qualcuno cerca di contattarci per le più inutili fesserie e, siccome ignoriamo volutamente il telefono, ripiegano su $nuovoOperatoreSalaMacchine (Di lui parlerò un'altra volta) scambiandolo per una centralinista.

Individuato il problema veniamo momentaneamente benedetti da Murphy che distoglie lo sguardo: $collegaExCompagnoDiUniversità è esattamente ad una stanza di distanza dallo switch dedito al meretricio. Riavvio dello stesso e la rete torna ad ansimare con calma sotto la mole di dati.

Pausa pranzo tardiva, con un puttanaio di gente rumorosa attorno. Quasi preferivo le grida di agonia del calendario.


Giunge quindi il pomeriggio ed iniziamo le operazioni di configurazione per il passaggio definitivo al nuovo sistema di posta: noi lo stiamo già testando da alcune settimane, per i prossimi 7 giorni il test verrà esteso ad altre cavie prima del passaggio definitivo (Di venerdì! Perché tutto questo il venerdì? Non lo so, a mio dire è stato come invocare Murphy con tanto di circolo rituale...) con il cambio dei record MX.

Creiamo quindi un sotto dominio in cui mettere la nuova posta e impostiamo dei forward verso il sistema di test.

Ad un certo punto $fornitoreServizio decide di tentare un altro paio di cose mentre io faccio la spola tra una stanza all'altra per sentire se ci sono novità dal punto di vista di $antivirus.

BOOM!


Qualcosa è andato storto e un fottiglione di messaggi di posta iniziano a ciclare tra i due sistemi che, misteriosamente, non la prendono bene.

Long Story Short:

$collegaSveglio riesce a terminare le code di messaggi a machetate.

Adesso non funziona più nulla.

$postaConLaG a quanto pare ha schiaffato in blacklist il nostro antispam attraverso cui la posta partiva.

Bypassiamo per il traffico in uscita il disgraziato antispam che tanto smetterà di esistere tra sette giorni.

Ancora nessuna novità per $antivirus.

Sono le 19.40.


Gama