martedì, giugno 05, 2007

Le sfighe sono come le ciliegie: una tira l'altra...

Perché ieri è stata una di quelle giornate assurde.
La giornata lavorativa è stata letteralmente buttata nel cesso: la mattina dovevo affiancare degli omini che dovevano installare un router per $reteVeloce e configurare un pc per l'appunto agganciato a cotal router. Oltre a questo dovevo recuperare un firewall ed un router per riportarli in ufficio.
Cominciamo col dire che i tecnici di $reteVeloce ti dicono il giorno ma non l'ora in cui arrivano e quindi metà mattinata si è fanculizzata nell'attesa. Una volta giunti hanno fatto il loro lavoro in maniera impeccabile (uno dei due devo dire mi stava parecchio simpatico) ma io mi sono trovato davanti ad una situazione totalmente differente rispetto a quanto mi avevano detto: DUE pc, uno vecchio come la ruota ed intestato ad una persona che non era quella che mi avevano detto; l'altro senza configurazione alcuna o riferimenti al proprietario... ed una versione crackata dell'adobe suite. Come faccio a saperlo? Il keygen sul desktop di winzozz è stato abbastanza esplicito.
Non mi dilungo nei dettagli ma vi dico solo che è ancora tutto lì.

Il pomeriggio idem come sopra: chiama $immanicato sul cellofono del Capo dicendo che vuole il pc OpenSource. Il Capo naturalmente viene a chiedere a me ed io, altrettanto naturalmente, gli faccio notare che sto ancora aspettando il modem da installarci sopra... Altro giro di cellofonate e si scopre che il modem non lo vogliono più e che il pc lo userà solo come una macchina da scrivere. C'è da correre!!!
Insieme a $collega ci mettiamo in moto (con calma, $immanicato non lo voglio abituare bene) e ci rechiamo a destinazione. Frase del Gama durante il viaggio: "Scommetti che noi corriamo come criceti sulla ruota e lì non hanno una ciabatta per attaccarci le spine?".
Dove non c'era nessuno. Esplicito cartello con "apertura ore X + 40 minuti" dove X era l'istante in cui siamo giunti. Come sempre mi chiedo: perché corro?

Torniamo in ufficio e $collega esce per il suo giro di interventi mentre io resto in attesa con la tentazione di impipparmene bellamente e non andare a portare il pc.
Giusto per la cronaca nel mentre TUTTE le auto a disposizione sono state prese da vari colleghi e quindi, anche volendo, sono rimasto inchiodato. Vabbè, scriviamo l'articolo che mi hanno chiesto per la conferenza stampa per i Branzack Games...

Dopo un'ora giunge da me il Capo con le gonadi ridotte a Lerdammer(tm) in seguito ad ulteriori chiamate di $immanicato. Mi chiede "Ma non sei ancora andato?" ed io gli faccio notare che si, sono già andato, che si, ho trovato chiuso e, infine, che si, non c'è una cazzo di macchina.
Il Capo assume una tinta color melanzana-cobalto ed inizia a cercare un mezzo di trasporto fino a quando $collegaAccantoAllaMiaScrivania propone di usare la sua personale. Andata, il Capo chiama $immanicato per accertarsi che ci sia qualcuno e si riparte.

Nota di colore: al momento della partenza verso $immanicato's ero a -30 minuti alla partenza del treno.

Eccomi, non saluto quasi, mi muovo a velocità razzo mentre sono oberato dal peso di pc e monitor e... non c'è una ciabatta per attaccare le spine. Bestemmio in sumero (e quindi cuneiforme) e faccio notare a $immanicato che non posso fare una mazza senza la corrente. Ci si vede giovedì.

Prendo il treno al volo, scendo dal treno e dalla macchina, mi ustiono le mani sul volante ridotto al calor bianco, volo a casa per darmi una sciacquata. Conferenza stampa, l'articolo che ho scritto non serve ad una beata mazza poiché hanno preso tutte le informazioni dai volantini fatti assieme al gruppo modellismo. Ci sorbiamo $assessore che legge un foglio che hanno tutti ed altri due tizi che incespicano sulle parole. Io ed il presidente del gruppo modellismo sembriamo padroni dell'oratoria di Cicerone ed i giornalisti assumono la classica faccia da "Chi è dovrebbe parlare in pubblico normalmente?".

Serata dedita alla sessione di gioco e, prima di andare, faccio il giro largo per scoprire dove la benzina costa meno al fine di rifornirmi al ritorno. Bueno, sembra che le sfighe siano passate e la sessione scorre senza problemi... a parte il fatto che quasi stermino tutti. Ragassuoli, vi conviene studiare bene la strategia che avete tempo. ;)

Ho parlato troppo presto però: rientro a casa e via di benza. Il distributore non vuole mangiarsi i biglietti da 10€... TUTTI i biglietti da 10€. Elisa mi sente bestemmiare in codice morse. Fanculo il distributore, vado all'altro.
Prendo, scendo, inserisco la grana. Ok!
Pistola, serbatoio, benz... niente! Sgrunt! Pistola, serbatoio, benz... niente! Prok! Pistola, serbatoio, benz... niente! Bestemmie in cirillico.
Raccatto la ricevuta e via a ronfare incazzato come un'ape.

Per compensare tutte 'ste sfighe questa sera PRETENDO di vincere il superenalotto!

Gama

2 commenti:

Signora Lucrezia ha detto...

mi unisco alla prepotente prestesa tesoro mio!!!
Così finalmente daremo vita l'antro del gama e della fenice!

nushin morid blog ha detto...

Good readiing