martedì, giugno 05, 2007

Rombo con birra, porri e aceto balsamico

Eccomi qui, per la gioia dei miei lettori con una ricetta che voglio sperimentare da un po' di tempo. Mi dicono dalla regia che non è il massimo della semplicità, il consiglio è quello di stare attenti con le dosi di aceto balsamico: mettetene poco alla volta in modo da non esagerare.

Ingredienti


- filetti dei rombo, 400g
- polpa di rombo, 40g
- mandorle, 40g (tagliate a filetti)
- broccoli spigarielli, 100g
- porri, 20g
- zucchero semolato, 10g
- panna fresca, 6 cl.
- aceto balsamico, 1,5 cl.
- olio extravergine d'oliva
- sale e pepe qb
- birra chiara doppio malto, 66 cl (consigliata Leffe Blonde)

Preparazione


Frullate metà delle mandorle e della panna insieme alla polpa di rombo, aggiungete sale e pepe a piacere fino ad ottenere una crema.Stendete il composto ottenuto sui filetti ed aggiungete le mandorle restanti. Fate riscaldare il forno a 200°C.

Tagliate i porri a rondelle, rosolateli con un filo di olio e sfumate con la birra. Successivamente aggiungete lo zucchero, la panna restante e l'aceto balsamico (poco alla volta) lasciando cuocere per 2 minuti.

In una padella antiaderente versate un filo di olio e fate cuocere i broccoli tenendo presente che questi devono restare al dente.

Infornate i filetti di sgombro per circa 5 minuti aggiungendo sale quanto basta. Al termine della cottura (lo sgombro cuoce in fretta ma tenetelo d'occhio NdGama) impiattate ogni porzione su di un letto di crema -quella con porri, zucchero, panna e aceto- e di broccoli.


Perché la birra come accompagnamento?


Una birra come la Leffe Blonde è ottima per accompagnare un piatto del genere perché, in primo luogo, smorza con la sua effervescenza la componente grassa della panna e, in secondo luogo, aggiunge una lieve nota di amaro all'insieme agrodolce del piatto creando un sapore unico.
Se non avete la Leffe Blonde potete ripiegare su di una birra di abazia chiara e doppio malto. Evitate però gradazioni alcoliche troppo elevate limitandovi quindi al 6/7%.

Buon appetito!

Gama

6 commenti:

Anonimo ha detto...

decisamente DA PROVARE =D
buona giornata

Signora Lucrezia ha detto...

... si, decisamente da provare...

..meglio ancora se nella NOSTRA cucina con il bassista,la bassistagirl,ste e la cribauuuu, non è vero mio adorato?! ;)

Anonimo ha detto...

e se invece della leffe ci bevessi su una fjord o una prinz, come cambierebbe il gusto del rombo??
^__^

Ste-

Anonimo ha detto...

=D accetto l'invito =D

mmm visto che si nominavano birre d'abbazia ,potrebbe andare bene una rulles brune? oppure meglio la rulles blonde? (tieni conto che la blonde è leggermente ambrata)
è consigliato accompagnare il tutto con gelatina di birra?
dobbiamo raffreddare di più la birra prima d'utilizzarla per questa pietanza?

per lo STE: quelle sono vietate nei cibi,se non nel pollo alla grezza ed ovviamente rigorosamente calda =D

Gama ha detto...

Allora, la fjord o la printz (a parte quanto detto dal bassista) sono entrambe delle lager -di sicuro la fjord- e quindi hanno una consistenza totalmente differente. La printz tra l'altro è fin troppo effervescente! Ergo, verrebbe una schifezza.

Meglio la Rulles Blonde, la brune ha aromi differenti che temo risultino troppo intensi al palato.
Non è consigliata la gelatina di birra anzi, personalmente la sconsiglio su di un piatto come questo che ha già panna e crema a volontà.
Sulla temperatura della birra non ho capito se è per la cottura o per bercela assieme... Vabbè, da bere ovviamente la consiglio bella fresca. Per cucinare invece no, temperatura ambiente o leggermente fresca: lo sbalzo termico durante la "sfumatura" creerebbe un effetto suola di scarpa non da poco.

Gama

The Family Cyclist ha detto...

Hi great rreading your blog