martedì, agosto 01, 2006

L'importante è il colore

Manco da un po', ovviamente la latitanza è causata dal casino sul lavoro ma anche dal caldo che mi fa desistere dall'avvicinarmi al pc quando sono a casa: meglio un libro che non scalda e non ha le ventole uragano che tutti quelli che mi hanno beccato in skype conoscono bene. Come sempre vi tedio con un papiro discretamente lungo... Perchè non spezzetto in più messaggi? Perchè sono pigro! :P

Come da oggetto:

L'importante è il colore

No, non parlo dello sfondo nero del blog e nemmeno dello sfondo nero che uso in icq e che un sacco di gente odia: ve lo tenete per due fondamentali motivi

a- sono fotofobico e non voglio friggermi gli occhi

b- mi piace quindi non potete farci nulla


Si tratta dei limiti dell'utonza che mi capitano in questi giorni.



Cosa è accaduto?

Parte Uno: il cavo di alimentazione



Mi tocca portare un nuovo pc (nero come la pece e probabilmente in ghisa visto il peso NdGama) a $utonto causa requisiti mostruosi di $proceduraFetente (e "fetente" non è un aggettivo dovuto ai miei gusti ma alla qualità), giunto in loco collego il tutto ma ecco che: SORPRESA!

Tanto per cambiare tutti i cavi di alimentatore hanno una bella presa schuco (quella tedesca per gli ignoranti :P ) e, naturalmente, la ciabatta, le prese a muro e qualsiasi erogatore di corrente elettrica nel raggio di venti metri sono del classico formato dritto.
Poco male, sono lì con un mio collega e lui va prendere un nuovo cavo nel furgone da battaglia parcheggiato fuori dall'edificio. Torna con un bel cavo grigio sigillato nel cellopane.

Contatto!

Il bestio parte silenzioso (e ci credo, con quelle pareti di ghisa sfido qualsiasi rumore ad uscire!) ed ecco che $utonto fa la sua richiesta.
La manina grifagna indica il cavo di alimentazione e commenta con un:

Ma non c'è nero?




Vabbè, ora sindachiamo anche sui colori dei cavi....



Parte due: la stampante



Con una pazienza degna del sig. Sidartha "Budda" Gautama evito di strangolare $utonto con il cavo nero avanzato e mi dedico a lavori ben più seri e complessi del collegamento dei cavi di un pc. Poteva andare tutto liscio? Ormai mi conoscete a sufficienza per sapere che non è così....

Dalla porta si fiocina a velocità warp $utonta contro la scrivania su cui sto lavorando (no, non è un modo di dire: si è schiantata di netto contro il mobile facendo traballare anche il palazzo accanto).

$utonta blatera qualcosa su di un cambio di stampante (di cui so già tutti i dettagli) e gesticola animatamente cercando di farmi capire dove si trova la creatura (cosa che so benissimo: ce l'ho piazzata io lì!).

Premessa di turno:
$proceduraFetente è una schifezza che gestisce (male) sia l'anagrafe che l'ufficio elettorale che tutte le prassi di stato civile. Ci sono voluti parecchi sacrifici sull'altare del nero capro dell'hardware per far si che tutte le stampanti stampassero efficacemente.
Della serie: una volta capito come funziona la cosa è talmente banale e meccanica che il tizio dell'assistenza si è rotto le palle di uscire tutte le volte per un'idiozia simile e mi ha istruito sul metodo d'azione.
Tutte le stampanti erano quindi a posto... Tranne una.

L'acroccio di plastica, qualche chio e componenti meccaniche infatti ha deciso arbitrariamente che, dopo una e solo una data stampa di $proceduraFetente, doveva fare un giro ad un foglio bianco dal caricatore posteriore -lasciandolo immacolato- prima di passare allo step successivo.
Agli occhi di una persona dotata di cervello la cosa non dà alcun fastidio: le operazioni sono rallentate di 1.3 secondi (il tempo di transito del foglio) ma non vi sono intoppi di sorta. Purtroppo stiamo parlando di Utonti e quindi la normale logica non si può applicare: quel foglio è un crimine contro l'umanità intera ed il problema deve essere risolto assolutissimamente!

Ora, siccome siamo ad agosto i nostri prodi omini dell'assistenza si rifiutano di uscire per una vaccata simile (e non li biasimo: loro hanno del cervello e capiscono la gravità inesistente del "guasto"). Alla mente malata mia e del mio Boss (non il Capo) è saltata fuori l'idea diabolica:

siccome quel problema è legato solo ed esclusivamente a quella stampa, siccome quella stampa viene eseguita solo agli sportelli, siccome negli uffici interni non serve quella stramaledetta stampa...
Cambiamo una stampante dell'ufficio interno con quella dello sportello.

Semplice e geniale no? Tutto funziona alla prefezione.

Non abbiamo fatto i conti con IL COLORE... non quello venuto dallo spazio di Lovecraft, questo è più pericoloso!
Ebbene si, la stampante dell'ufficio interno ha preso un po' di sole e la plastica del rivestimento non è più grigio cadavere ma ha una sfumatura che tente al beige itterizia. Questa cosa terrificante non è sfuggita all'occhio attento di $utonta e del suo arguto commento:

Non c'è dello stesso colore dell'altra?



La mia testa si è proiettata in tempo zero verso il muro più vicino...



Parte tre: il terminal server



Sfiorando la saggezza del Mahatma Gandhi non uccido $utonta schiantandole la testa con una latta di vernice e me ne torno al mare di lavoro che mi resta da fare.
Rieccomi quindi a configurare il pc di $utonto cercando di arrivare ad un compromesso con $proceduraFetente e le stampe di un formato di carta che la bestia non contempla nemmeno nei sogni più erotici (da notare che $proceduraFetente è fornita da una società esterna ma chissà perchè a me è richiesto di conoscerla a menadito e, forse, più degli sviluppatori e dei tecnici dell'assistenza).
Risolvo la questione e non faccio in tempo a dire "vado a pran" che salta fuori $utonta2 con un'aria mista tra il terrorizzato ed il divertito: ha infatti un ghigno ebete stampato sulla faccia e sembra che nemmeno l'acido muriatico possa tirarglielo via.
Sembra comunque nel panico più assoluto e mi chiede di correre a vedere mentre chiede a tutte le colleghe attorno qualcosa sul "violetto" che non sono riuscito a decifrare sul momento.

Ennesima premessa di rito:
$proceduraFetente esiste in mmmmille versioni:
- è studiata per un database $dittaConMonopolioCheIniziaConMicro ma noi paghiamo un botto si soldi per $oracolo e quindi gli sviluppatori non devono rompere perchè paghiamo anche loro a sufficienza (a mio dire troppo NdGama).
- si appoggia a $parola ma a seconda delle versioni funziona da male a peggio (con la versione 2003 si impatacca appena viene aperto un file). Pare sia stato aggiunto anche il supporto $ufficioAperto... lasciamo stare va, potrei diventare volgare visti i risultati.
- con un hardware mostruoso può essere installata direttamente sul pc con connessione diretta al database grazie al client di $oracolo.
- Naturalmente quasi tutte le macchine del comune non hanno tale hardware e si ripiega sulla connessione ad un server remoto.

Un casino direte voi... tutto: abbiamo 3 server remoti che sevono altrettanti servizi.
O meglio, da tre ora sono diventati due: uno è stato smantellato ed è stato soppiantato dal primo mentre un altro è stato sostituito da un nuovo server fiammante.

Ed ecco che torniamo a $utonta2 che naturalmente si collegava al vecchio server e che ora, dopo il passaggio del qui presente pazzo, si collega al server nuovo.

Un paio di caratteristiche: il vecchio server era un accrocchio con un doppio processore P. Pro a pochi megahertz, uno sputo di ram, un disco partizionato peggio della mappa del risiko ed una scheda video che per grazia ricevuta mostrava 256 colori. Il sistema operativo non lo voglio nominare ma vi dico solo che inzia con N e finisce con T 4.0.
Il nuovo server è un mostro biprocessore a 3 Ghz con tanta di quella ram da poterci far girare doom 3 sopra (alla ram non al server), due dischi di dimensioni mastodontiche in mirroring ed un'interfaccia grafica che può essere vista senza l'uso di lenti schermate. Il sistema operativo non lo nomino ma vi dico che finisce con 2003 server.

Dove eravamo rimasti? Ad $utonta2 che sghignazzando mi chiama colta dal panico.
Giungo davanti al suo pc (che fino a mezzo secondo prima funzionava sotto le mie grinfie) e lei se ne esce con un:

Ma perchè devo avere le scritte sullo sfondo violetto? Prima non era così



Passando successivamente a guardare i pc circostanti per verificare che la situazione fosse la stessa... Certo che si: la procedura ha sempre avuto quell'interfaccia ma non si sono mai visti tutti quei colori sul vecchio server.



Morale della favola? Non portate pc della madonna agli utonti ed alle utonte: basta che teniate da conto i loro gusti cromatici: l'importante è il colore!



Gama

3 commenti:

Anonimo ha detto...

anche da me è successa cosa analoga...dopo 36 ore di lavoro continuate con deploy e sanity check alla uat la cliente (in ritardo di due ore) salta fuori dal nulla e senza conoscere i requisiti di fattibilità da lei richiesti dice: "no non va bene,bug bloccante..perchè quell'arancione è troppo arancione...non è quello che ho chiesto io"....ad ognuno il proprio $Utonto...saluti San Gama Martire....

Anonimo ha detto...

Aspettate... anche io ho il mio $utonto da menzionare...

settimana scorsa vengono in azienda 2 tizi tedeschi (giornalisti) per provare il nuovo programma (serve tra l'altro per impaginare i giornali...) dopo una giornata di prove, chiedono al mio capo spiegazioni sul perchè nn fossero stati salvati i documenti creati (ovviamente la conversazione è avvenuta in inglese davanti ai miei occhi e la riassumo brevemente..)
Dopo molte incomprensioni e dopo mooolto tempo si è svelato l'arcano: il programma (in inglese), quando viene cliccata la X nell'angolo in alto a destra, non fa comparire la dialog "Vuoi salvare? si/no/annulla" ma la domanda è "Vuoi annullare le modifiche? si/no/annulla"
$utonto cliccava sempre su yes "senza leggere la domanda" perchè "cosa volete, a leggere tutta la frase si perde troppo tempo..." perdendo così tutti i documenti della giornata.

E' arrivato a chiedere di modificare la dialog: senza nessuna frase ma con soli due bottoni "save" e "don't save".
ovviamente non è stato accontentato ed è diventato lo zimbello di tutto il piano.
dopo i mondiali, un'altra vittoria dell'italia sulla germania.

ing. Ste-

Anonimo ha detto...

X Ste baldraccona laureata:
bè se fosse stato un applicativo sviluppato da tu sai chi sicuramente sarebbe passato come bug..o come cr...ma molto probabilmente come bug...se proprio vogliamo guardare il capello bè un bugghettino glielo aprirei...così in amicizia...ad $UtontoCrucco però..ghghgh